I fuochi di Sant’Antonio sono i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate che si celebra ogni anno la notte del 16 Gennaio.
È una festa molto sentita in tutta la Sardegna che deriva da tradizioni arcaiche. Secondo la leggenda, Sant’Antonio scese negli inferi per rubare una scintilla di fuoco da donare all’umanità e, proprio per questo, durante la notte si accende un falò per onorarlo e ringraziarlo.
Ad Austis, il grande falò viene preparato nella piazza vicino alla chiesa di Santa Maria Assunta. Il 16 Gennaio, dopo la messa serale, viene acceso il fuoco e benedetto dal parroco. Da quel momento iniziano i grandi festeggiamenti con balli intorno al fuoco, i suoni della fisarmonica e i canti tradizionali mentre si mangia in compagnia e si beve uno (o più) bicchieri di vino rosso. Questa festa è anche il momento in cui le maschere del carnevale fanno la loro prima uscita ufficiale. Sos Colonganos, danzano attorno al fuoco e sfilano per le vie del paese insieme a S’Urtzu e Sos Bardianos.
Durante la messa antecedente ai festeggiamenti viene benedetto anche sa Pane Manna, un simil pane fatto con farina, acqua, zucchero e buccia d’arancia grattugiata. Una piccola parte di questo pane benedetto viene buttata al fuoco in onore del Santo mentre l’altra viene distribuita alle persone del paese.
Vieni a trovarci
Austis si trova al centro della Sardegna a circa 90 minuti dai principali aeroporti e porti dell’isola.
Il borgo è immerso in un territorio stupendo, dove la storia si unisce a leggende arcaiche. Scopri le nostre tradizioni, i sapori genuini, gli abiti tradizionali e i nostri monumenti più belli.
Vieni ad Austis, Sardegna secondo natura.